Come trovare un lavoro alle isole Canarie: la guida completa a Tenerife, Lanzarote, Gran Canaria

Se avete deciso di trasferirvi alle Canarie significa che avete già valutato i pro e i contro di questa scelta. L'arcipelago spagnolo è tutt'altro che un approccio semplice alla vita se non avete alcuni requisiti sia personali che finanziari; purtroppo questo punto non è mai sottolineato abbastanza e ultimamente la stampa sta sfruttando l'ondata d'interesse verso l'espatrio di molti italiani per "vendere un prodotto" che in molti casi non risponde alla realtà. Pertanto, se avete dei dubbi il mio consiglio è di partire dal nostro articolo sui pro e contro riguardo la scelta di trasferirsi alle Canarie. Bene, un approccio professionale alla ricerca di un lavoro a Tenerife, Gran Canaria o nelle altre isole consiste nel comprendere quali tipi di professionalità sono più ricercate. Questo perché questa regione periferica della Spagna è tra le zone maggiormente colpite dalla disoccupazione (in particolare da quella giovanile), pertanto non è pensabile di partire in modo sprovveduto e di cercare qua e là in via indifferenziata. Pensate che moltissimi giovani residenti nati qui stanno lasciando le isole proprio per la mancanza di lavoro. Se procederete a caso, rischiate di trovare solo porte chiuse e di vedere frustrata la vostra attività di ricerca, anche perché la concorrenza sul luogo è fortissima in quasi tutti i settori, mentre i datori di lavoro preferiranno giustamente assumere una persona autoctona, a meno che non abbiate delle competenze che gli altri non hanno. Ma ci arriveremo poi, intanto passiamo al secondo punto di questa guida.

Trovare lavoro alle Canarie: i settori più attivi dell'economia nelle isole e i lavori più ricercati

Con una buona preparazione e molto buon senso, si può aumentare notevolmente le possibilità di trovare un lavoro alle Canarie. Per prima cosa, si parte dalla parte più logica: sulle isole il settore economico principale è il turismo. Tutte le attività che hanno in qualche modo a che fare con il turismo possono essere alla ricerca di un collaboratore, ma attenzione: questo significa che dovete avere dei requisiti sia dal punto di vista delle competenze pratiche che dal lato linguistico. Se ad esempio avete già lavorato nel campo della ristorazione o in quello alberghiero, sarà molto più semplice trovare chi vi concederà qualche minuto per ricevere la vostra candidatura. Anche la conoscenza delle lingue è imprescindibile, essenziale parlare lo spagnolo sia per confrontarsi con gli autoctoni che con gli abitanti del luogo, ma altrettanto fondamentale è parlare bene una o due lingue straniere oltre all'italiano. L'inglese e il tedesco sono un must. Volete aumentare drasticamente le vostre probabilità di trovare lavoro alle Canarie? Cominciate subito a imparare il russo o un'altra lingua straniera orientale, visto che in futuro molti turisti potrebbero arrivare proprio dall'Asia. Diversamente, potete avere delle buone possibilità anche se in Italia svolgete lavori di elevata competenza o di difficile copertura, ad esempio in campo medico o sanitario.

E se mi voglio mettere in proprio? Come si fa l'imprenditore alle Canarie?

Alt! Quella di andare alle Canarie per mettersi in proprio è una strada forse ancora più impervia. Sono moltissime le attività che aprono e chiudono in pochi mesi, sia per il fatto che i gusti degli spagnoli sono differenti rispetto a quelli degli italiani, sia perché il mercato interno dell'isola è saturo, nonché inflazionato dai dumping degli all inlcusive. Anche in questo caso, le opportunità passano per la capacità del singolo di saper individuare delle nicchie profittevoli, ma su questo punto torneremo con una guida approfondita che tratterà anche il tema del trattamento fiscale alle Canarie.

Quanto si guadagna alle isole Canarie? Ecco gli stipendi medi

Come già anticipato, queste isole non sono la terra promessa, pertanto dovrete tenere conto che gli stipendi sono mediamente più bassi rispetto all'Italia e anche nei confronti della maggior parte della Spagna insulare. Mediamente si deve considerare un buon lavoro quello che permette di portare a casa 800.00 € - 1000.00 € al mese (che nella ristorazione e in campo alberghiero possono essere arrotondati dalle mance). Vi è da dire che anche il costo della vita è mediamente più basso che in Italia (dal 20% al 30% a seconda della zona), e contando anche che vivendo a Tenerife, Gran Canaria o Lanzarote si hanno molti meno bisogni materiali, se marito e moglie hanno la fortuna di trovare lavoro contemporaneamente, con due stipendi una famiglia normale può vivere in modo sereno.

Avete qualche informazione particolare da chiedere sul lavoro alle Canarie? Non vi resta che inserirla tra i commenti del blog! Nel frattempo potete approfondire qualche altro tema con uno dei nostri nuovi articoli.


Perché trasferirsi alle Isole Canarie

L'avventura di un blog che desidera dedicarsi al tema di un trasferimento alle isole Canarie non può che cominciare con le motivazioni che possono far propendere per una simile scelta. Per prima cosa, è importante sottolineare che si è parlato di motivazioni (al plurale), dato che una scelta tanto importante non può essere dettata dall'impulsività. 

Il presupposto per un trasferimento alle Canarie

A tutti gli effetti, la prima cosa da comprendere che un trasferimento su questo arcipelago deve necessariamente derivare da un'attenta ponderazione dei punti a favore di quelli a sfavore. Nelle prossime righe potrete leggerne molti, avrete modo di scoprire delle valutazioni provenienti da chi ha già preso questa scelta, ma ogni persona è differente.

Se cercate una risposta definitiva sul perché trasferirsi alle Canarie, credo non la troverete da nessuna parte. Soprattutto non la troverete da una fonte esterna, perché ognuno di noi ha una peculiare condizione di vita (che definiremo come il punto di partenza) e ha bisogno di presupposti differenti per costruirsi la propria area di confort.

Altro avvertimento fondamentale, prima di proseguire: un trasferimento (per un lungo periodo o per tutta la vita, diciamo per un lasso di tempo superiore ai sei mesi) è una scelta di vita da cui spesso risulta difficile o costoso (possono valere anche entrambe le cose) tornare indietro. Attenzione a non sottovalutare questo punto, perché è importante avere un piano B nel caso le cose non dovessero andare come progettato.

Perché trasferirsi a Tenerife o alle isole Canarie: i motivi a favore

I motivi possono essere davvero numerosi. Partiamo dal clima: le Isole Canarie godono per tutto l'anno di un'eterna primavera. La temperatura è gradevole tutto l'anno e le escursioni termine tra una stagione e l'altra sono molto ridotte. Addirittura le stesse escursioni di temperatura dal giorno alla notte risultano limitate. Questo fa dell'arcipelago uno dei migliori luoghi climatici della terra (secondo numerosi studi scientifici, tra cui quelli della NY University).

Secondariamente, il clima appena descritto ha un forte impatto positivo sulla salute. Molte persone si recano alle Canarie proprie per questo motivo, ad esempio chi soffre di reumatismi, di problemi polmonari o di altre patologie croniche trova giovamento in brevissimo tempo (anche grazie ai poteri termali derivanti dalla geologia di natura vulcanica).

Altro elemento da non sottovalutare, le case distribuite ad altezza dell'Oceano non hanno bisogno di riscaldamento e quindi è possibile abbattere del tutto questo genere di costi; si tratta di un punto che ha un grande impatto soprattutto per coloro che vivono in luoghi dove l'inverno è rigido. Simile discorso vale per le necessità di vestiario.

Costo della vita. Vivere a Tenerife o più in generale alle isole Canarie garantisce un costo della vita più basso rispetto a quello che si può sperimentare nelle altre zone del continente. Il vantaggio è molto evidente se si effettua il confronto con i Paesi più industrializzati del continente europeo, come Inghilterra, Italia, Germania e Francia. Sulle isole vige il porto franco, pertanto la tassazione è molto bassa e questo si ripercuote positivamente sull'economia in generale e sui prezzi dei beni.

Perché non trasferirsi a Tenerife o alle isole Canarie: i motivi a sfavore

Attenzione perché non è tutto oro ciò che luccica. Se è vero che i motivi per trasferirsi alle Canarie sono  molteplici, è altrettanto vero che non si tratta del nuovo paradiso in terra. Il primo punto da affrontare è quello economico: avete le risorse necessarie a mantenervi sulle isole?

La prima nota dolente è quella del lavoro. Il lavoro dipendente semplicemente non c'è, nel senso che è molto difficile da trovare (anche se non impossibile). Se volete tentare la sorte, dovrete comunque avere una preparazione elevatissima e conoscere almeno altre due lingue oltre l'italiano, ovvero inglese e tedesco. 

Qualche chanches maggiore potete ottenerla se parlate anche lo spagnolo, che vi servirà perlopiù per interfacciarvi con i locali. Sono piuttosto ricercate persone che parlano russo. Oltre a ciò, servono esperienza e certificazioni utili in Spagna legate al mondo del turismo.

Considerate che la Spagna è stata duramente colpita dalla recente crisi economica. Le Canarie sono tra le Regioni che hanno accusato maggiormente il colpo, quindi è fondamentale avere le spalle grosse prima di arrivare sulle isole. Diverso è il caso di chi possiede una pensione o una rendita sufficiente a mantenersi: in questo caso, le cose possono procedere con grande facilità.

Altro punto da considerare: la burocrazia. Il livello di adempimenti e le grandi complessità amministrative sono quelle tipiche dei Paesi mediterranei. Preparatevi ad avere grande pazienza e a dedicare molto tempo a questo genere di pratiche.

Nel complesso: conviene trasferirsi alle Canarie?

Se siete arrivati su questo blog, è perché cercate una risposta alla domanda che avete appena letto. Per rispondere, dovrete analizzare la vostra situazione di partenza, secondo quanto vi è stato appena spiegato. Per chi possiede una rendita sufficiente o un capitale utile a mantenersi anche per lungo tempo (prima di trovare lavoro), la risposta è un deciso sì. 

Tutti gli altri farebbero bene a non tentare il passo più lungo della gamba. In questo caso, il mio consiglio è di venire nell'arcipelago in vacanza, allungando ogni volta il più possibile il proprio periodo di permanenza. In questo modo sarà più facile costruirsi dei contatti che potranno rivelarsi utili per trovare lavoro e per riuscire a creare i giusti presupposti utili al trasferimento.



Trasferirsi alle Canarie: benvenuti!

Benvenuti nella pagine del nostro blog sulle Canarie!

In questo spazio cercheremo di offrire al lettore tutte le informazioni necessarie per comprendere se le Canarie possono diventare oggetto di un trasferimento momentaneo o definitivo.

Sono sempre di più le persone che cercano informazioni su questo arcipelago. Se da un lato è vero che per alcuni soggetti un trasferimento a Tenerife, Gran Canaria o su una delle altre isole può offrire un tenere di vita più elevato e una migliore qualità della vita, bisogna anche sottolineare come questa prospettiva non sia universalmente valida.

Vi sono alcuni casi in cui il trasferimento non garantisce esattamente ciò che si aspettava. Anche queste isole, ad esempio, soffrono della vicende legate alla crisi mondiale degli ultimi anni. Trovare un lavoro o aprire un'attività qui è tutt'altro che semplice, proprio come avviene in altri Paesi dell'area mediterranea. Soprattutto, è bene intraprendere tali strade essendo consapevoli delle reali condizioni sul territorio.

Da parte del blog, si cercheranno di offrire informazioni attendibili, specifiche e verificate. I nostri approfondimenti verteranno su di un numero elevato di argomenti:

  • sistema politico e amministrativo;
  • conformazione territoriale;
  • livello dei servizi;
  • settore immobiliare;
  • costo della vita;
  • stile di vita;
e molto altro ancora! Vi aspetto nei prossimi giorni, quando comincerà la pubblicazione dei primi articoli.